Libro-testamento di Enzo Ferrari che racconta la sua vita e la sua opera con lo stile unico e vivo che sempre caratterizza i suoi scritti.
L'appassionante racconto di come è nato e si è sviluppato il marchio divenuto simbolo dell'auto nel mondo.
La prima stesura di questo libro era apparsa nel 1962 con il titolo Le mie gioie terribili, e col titolo Le briglie del successo, nella sua settima edizione del 1970.
Nel 1974, Enzo Ferrari manda in stampa questa ulteriore edizione, nota ai collezionisti come "Il libro rosso", sempre e comunque un libro parlato, una confessione spregiudicata.
I libri scritti da Enzo Ferrari non furono mai in vendita, di solito venivano omaggiati a mecenati, potenziali clienti, semplici tifosi e visitatori della fabbrica Ferrari. Erano sempre in edizioni limitate anche se il numero effettivo di libri stampati variava ad ogni edizione.
"Il libro rosso" non fa eccezione e riporta nella seconda pagina interna la dicitura 'Edizione a tiratura numerata. Le copie non sono in vendita'.
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