L’avventura del Motogiro si è conclusa mezzo secolo fa, eppure anche solo evocarne il nome porta la mente alle corse entrate nel mito.
E’ davvero singolare che a questa gara siano bastate appena cinque edizioni, disputate dal 1953 al 1957, per entrare nell’Olimpo delle grandi competizioni su strada.
Fu indubbiamente merito della formula: una gara a tappe su strade che attraversavano buona parte della penisola.
Un modo per portare il fantastico mondo del motociclismo vicino alla gente, in un’epoca in cui di tante cose, come le moto i suoi eroi, si favoleggiava molto e si sapeva poco.
Attraverso le testimonianze dei protagonisti, i documenti dell’epoca e le fotografie in buona parte inedite di Walter Breveglieri, il volume ripercorre le fasi salienti e i retroscena di questa competizione che fu, sotto tutti i punti di vista, un’autentica 'sfida temeraria'.
Già solo l’idea di allestire una manifestazione del genere su circuito cittadino poteva sembrare una scelta organizzativa azzardata, ai confini della follia.
La follia per altro era condivisa con incrollabile entusiasmo e determinazione da Piloti e Case produttrici, tutti impegnati in un confronto duro e massacrante per uomini e mezzi.
Veniamo proiettati sulle strade che furono teatro delle corse leggendarie. Le voci dei protagonisti aiutano a far luce su fatti controversi, mettendo a confronto tesi spesso contrastanti, mentre la parte conclusiva contiene tutte le classifiche, tappa per tappa, classe per classe, delle cinque edizioni disputate, oltre alle piantine dei percorsi delle varie edizioni e ai profili altimetrici delle singole tappe.
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