André Citroën, leader europeo negli anni Venti, lanciò al Salone dell'Automobile del 1928 due modelli radicalmente nuovi, la C4 e la C6.
Queste vetture rappresentavano un'assoluta novità rispetto alle Citroën precedenti: erano comode, sicure, veloci, eleganti e praticamente indistruttibili. Sono le prime auto Citroën decisamente moderne.
Costantemente migliorate, la C4 e la C6 rimasero per cinque anni ai vertici dell'industria automobilistica francese grazie alle loro qualità intrinseche.
Una pubblicità efficace, una rete affidabile, competente e motivata, una crescita delle esportazioni e le splendide vittorie a Montlhéry fecero della C4 e della C6 dei miti all'epoca.
Oggi i collezionisti le cercano e conservano con cura. Sono le amate "caisses carrées" a trazione posteriore del marchio.
Les Citroën C4-C6 de mon père ne traccia un profilo puntuale, con dovizia di informazioni e dati, e un ricco corredo fotografico, con ben 240 immagini.
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