Nel 2024 ricorre il 100° anniversario del 1° Gran Premio del Belgio. Così si chiamava la gara all'epoca. Tuttavia, ci fu un altro 1° Gran Premio del Belgio nel 1913, un altro nel 1925 e ancora nel 1950.
Nel 1924, la 24 Ore di Spa-Stavelot-Malmedy-Francorchamps portava effettivamente il nome ufficiale di "Grand Prix de Belgique" (in seguito chiamato d'"endurance" per distinguerlo dal Gran Premio "de Vitesse" del Belgio, che era destinato alle auto da "Gran Premio", cioè le auto della "Classe Course" e successivamente della Formula 1).
La 24 Ore di Spa ebbe inizio nel 1924. In un primo momento era destinata alle auto da turismo. Per un semplice motivo: la "Classe Sport" non esisteva ancora (e ancor meno la "Classe GT"). Ufficialmente, almeno, secondo la denominazione dell'A.I.A.C.R. (Association Internationale des Automobile Clubs Reconnus), antesignana dell'attuale F.I.A.
La "Classe Sport" fu creata nel 1925. Prima di allora, due categorie di vetture da corsa gareggiavano nelle competizioni automobilistiche: le "Vitesse" (poi "Grand Prix") e le auto "Touristes" (poi "Tourisme"). È tutta questa storia, piuttosto complicata, che questo libro si propone di raccontare.
Il Belgio, il cui Automobile Club è stato il secondo al mondo a essere creato, ha una storia eccezionalmente ricca di corse automobilistiche. La 24 Ore di Spa è già stata ampiamente trattata. Con grande impegno. E prima di tutto da André Royez, senza il quale la favolosa epopea dello sport automobilistico belga probabilmente non sarebbe conosciuta, né celebrata come merita.
Spa, Francorchamps, Stavelot, Malmedy, la provincia di Liegi, la regione della Vallonia, il Belgio e l'Europa non sono gli unici luoghi coinvolti in questa storia di auto da turismo, di serie, sportive e GT. C'era anche l'America, dove le "stock-chassis", che gareggiavano contro le auto da corsa europee nella Vanderbilt Cup, erano al centro degli “eventi” su sterrato e delle “beach-road-races” di Daytona e Indianapolis.
L'obiettivo di questo racconto, scrive l'autore, è che tutto questo sia conosciuto e non vada perduto, in modo che una nuova generazione di storici dell'automobilismo e delle sue competizioni, possa prenderne il testimone. Spa-Francorchamps non è il centro dell'automobilismo mondiale, ma il suo circuito è uno dei più antichi e gloriosi, più belli e più spettacolari.
Il secondo volume completerà presto questo racconto di una storia globale, industriale, umana e sportiva...
Spa 24 Heures Tourisme - Sport - GT volume 1 1894-1964 conta 240 pagine. Testo in francese.
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