Le Ferrari esotiche e costruite a mano degli anni 1950 sembrerebbero avere nulla in comune con la berline familiari prodotte su larga scala dalla Chevrolet. Ma è un tocco di storia automobilistica che non molti conoscono: se non fosse per il motore V8 Chevy molte Ferrari non sarebbero potute sopravvivere. "Bowtie Ferraris" di Randy Cook racconta come un numero sorprendentemente elevato di Ferrari da svariati milioni di dollari, devono la loro sopravvivenza a un motore derivato da una delle berline meno costose e prodotte in America. Questo libro è un'importante aggiunta alla storia della Ferrari, esplorando un argomento mai esaminato in dettaglio.
Accedi o registrati per scrivere la tua recensione
Bruce Neill
Per offrirti la miglior esperienza di navigazione possibile www.gilena.it utilizza i cookie. Vedi Informativa completa.
Cookie essenziali
Utilizzati per le funzionalità vitali del sito, per garantire un esperienza utente ottimale
Cookie opzionali
Per funzionalità relative al marketing, alle statistiche e tutte quelle non ritenute essenziali
Di questo libro, generalmente, abbiamo a disposizione uno o più esemplari: possono essere in perfetto stato o con qualche segno di usura, il prezzo può variare a seconda dello stato di conservazione.
Contattaci per avere informazioni sullo stato di conservazione e sul prezzo di vendita di questo prodotto.