Alle prime luci del ’900, un’automobile, "Itala", si prepara a una sfida destinata a consegnarla alle pagine della storia: il raid Pechino-Parigi.
A bordo, un principe, un giornalista ed Ettore, giovane e promettente meccanico di Budrio, in provincia di Bologna, che si dedica anima e corpo, tra deserto, taiga e boulevards, alla sua manutenzione - e sarà proprio la sua padronanza dell’automobile a fare la differenza sugli altri equipaggi in gara.
Una nuova diavoleria occidentale, però, non può che rappresentare una minaccia per la stabilità dell’Oriente, ancora spossato dall’aggressiva intrusione sfociata, appena otto anni prima, nella Rivolta dei Boxer.
I tre protagonisti - tra cerimonie del tè, anelli e morti misteriose - dovranno continuamente difendersi dai complotti che li attenderanno a ogni tappa accuratamente preparata dall’estroso e determinato principe Scipione; mentre il cronista, sacrificato nel retro della macchina tra fumi e motori, racconta al «Corriere della Sera» costumi, gente e paesaggi di quelle terre lontane che, anche grazie a loro, piano piano diventeranno più vicine.
Il principe e l'autista - Il raid Pechino-Parigi del 1907 conta 217 pagine. Testo in italiano.
Accedi o registrati per scrivere la tua recensione
Per offrirti la miglior esperienza di navigazione possibile www.gilena.it utilizza i cookie. Vedi Informativa completa.
Cookie essenziali
Utilizzati per le funzionalità vitali del sito, per garantire un esperienza utente ottimale
Cookie opzionali
Per funzionalità relative al marketing, alle statistiche e tutte quelle non ritenute essenziali
Di questo libro, generalmente, abbiamo a disposizione uno o più esemplari: possono essere in perfetto stato o con qualche segno di usura, il prezzo può variare a seconda dello stato di conservazione.
Contattaci per avere informazioni sullo stato di conservazione e sul prezzo di vendita di questo prodotto.