La Vincent Black Shadow è un nome che risuona ogni volta che si parla di moto classiche.
La Vincent stava già pubblicizzando la sua Rapide come "La moto di serie più veloce del mondo" quando, nel febbraio 1948, la Black Shadow fu annunciata con una velocità massima, allora davvero incredibile, di 200 km/h.
Non c'è da meravigliarsi che la moto sia stata una continua attrazione da quell'annuncio. Pochi, tuttavia, hanno identificato esattamente ciò che componeva una Black Shadow e come oggi è possibile individuarne una autentica.
The Vincent Black Shadow racconta come il modello sia stato originariamente concepito in segreto, il suo sviluppo e la successiva produzione, illustrando in dettaglio le caratteristiche che ha in comune con gli altri modelli Vincent e quelle che lo differenziano.
Descrivendo i cambiamenti introdotti nella sua vita produttiva e le modifiche, per aumentarne velocità e prestazioni, fatte da generazioni di proprietari nel corso dei sessant'anni dalla cessazione della produzione, Tim Kingham ci offre una lettura riccamente illustrata e indispensabile per tutti gli appassionati di questa moto iconica.
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