Da quando ha avuto inizio il Campionato del mondo di rally nel 1973, Reinhard Klein e i suoi colleghi hanno fotografato tutte le gare, per 40 anni, da un lato all’altro del Pianeta. Questo libro ne è il risultato.
Le fotografie della società McKlein raccontano le storie di quattro decenni di gare sportive: corse estenuanti attraverso fango, strade sterrate e neve, auto in volo radente e intrepidi piloti. Con una prefazione di Sébastien Loeb e una di Björn Waldegård, primo campione mondiale di rally, questo volume offre una visione storica e attuale di questa disciplina sportiva grazie a immagini mozzafiato che immortalano le spettacolari evoluzioni delle vetture e dei loro bravissimi piloti. Che cos’è un rally?
Si può spiegare che cos’è un rally in un’unica frase? No, non si può, ci vuole ben di più. Il rally è prima di tutto una sfida. Comprende una serie di prove cronometrate che si tengono su strade chiuse al traffico denominate prove speciali.
Il rally è allo stesso tempo un test meccanico e fisico. L’uomo e la macchina devono avere la meglio sulle difficoltà, spingendosi al limite per essere i più veloci sulle strade più difficili del mondo. Il rally è uno spettacolo visivo di primissimo ordine, che attrae un enorme seguito di fan fedeli e appassionati.
Il rally è un fenomeno globale. Le lussureggianti pampas argentine, le strade nelle foreste della Finlandia, le colline della Catalogna e le Sierre del Messico prendono tutte vita quando vengono percorse dai piloti più audaci del pianeta.
Party improvvisati e feste possono scatenarsi in qualsiasi momento. Ma il rally non è tutto sole e festa. Bisogna essere in grado di resistere al fango del Galles, agli aggressivi gendarmi francesi, agli ossessivi funzionari della salute e sicurezza australiani e alle gelide temperature dei tristi inverni svedesi.
Il rally è anche alta tecnologia. Agli inizi una vettura da rally era una normale auto da strada, a eccezione di poche modifiche per ragioni di sicurezza; quarant’anni dopo, una moderna world rally car non ha praticamente nessun componente in comune con l’omologa vettura da strada.
Il rally è anche, forse, la più antica forma di sport a motore. Il nome fu usato per la prima volta a Monte Carlo nel 1911 ma prima c’erano state molte corse simili su strade aperte.
Questo volume riccamente illustrato ripercorre la storia di questa disciplina sportiva attraverso incredibili immagini di rally storici e moderni, spesso affiancate le une alle altre in maniera brillante, ripercorrendone i volti dei protagonisti, le gare storiche e i campionati, le autovetture e le loro componenti, ma anche gli incidenti, i fan, i podi… e molto altro ancora.
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