Alto, magro, con capelli neri e baffi sottilissimi, sarebbe entrato in un film di pirati o in un western. Era uno spettacolo quando, ad esempio, nel 1975 - lo vedo ancora nella mia mente - arrivò sul prato che fungeva da paddock per la prova di apertura del Campionato Europeo della Montagna a Draguignan, nel sud della Francia: Range Rover come veicolo di traino, dietro di essa sul rimorchio la BMW-CSL da tre litri di Schnitzer, sul sedile del passeggero una ragazza formosa con i capelli biondi fino al sedere e sulla panca posteriore un cane da pastore. È così che uno dei quattro autori, Eckhard Schimpf, descrive Walter Brun.
Nato a Lucerna nel 1942, Brun iniziò la sua carriera professionale all'ufficio postale, dove la madre pensava che fosse in ottime mani. L'intraprendente ragazzo installò presto le sue prime macchine da gioco, che in seguito divennero centinaia. Aprì una discoteca, si dedicò al commercio di champagne e, a metà degli anni '60, iniziò a guidare con grande successo nelle gare di montagna e nei circuiti. Nel 1971 divenne campione europeo di montagna su una Schnitzer-BMW.
Con la sua scuderia Brun Motorsport, Walter Brun stabilì un nuovo punto di riferimento nel Campionato tedesco di corse a partire dal 1981, e successivamente nel Campionato mondiale di auto sportive. Accanto al proprietario stesso, al volante, sedeva l'élite internazionale dei piloti di quei tempi. Indimenticabili sono state le partecipazioni al team del grande Stefan Bellof, che purtroppo ebbe un incidente mortale a bordo di una Brun-Porsche.
Ma "Walti" Brun superò questo evento, così come in seguito superò il suo fallimento in Formula 1. Era un uomo di buon umore, generoso e del tutto anticonvenzionale: presentò persino le sue due mogli al patriarca dell'azienda Ferry Porsche.
Questo libro, scritto da uno dei suoi figli, Sacha Brun, insieme agli autori Thomas Nehlert, Eckhard Schimpf e Peter Wyss, ripercorre in ben 962 pagine le imprese sportive di Walter Brun e della Brun Motorsport.
Nel corso di un'accurata ricerca, Sacha Brun ha selezionato oltre 1.200 foto provenienti dai circuiti di tutto il mondo, con immagini di quasi tutti gli eventi del Gruppo C, del Campionato Europeo Turismo, del DRM e di numerose altre categorie, oltre che della messa a punto delle vetture, delle celebrazioni delle vittorie e di momenti privati.
Edizione limitata a 1.000 copie, numerate a mano.
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