SPEED MONARCH - THE SHORT LIFE OF ERIC FERNIHOUGH AND THE WORLD'S MOTORCYCLE SPEED RECORD

Quando Eric Fernihough perse il controllo della sua moto a oltre 170 miglia orarie, era l'ultimo pilota britannico ad essere stato il "più veloce al mondo" su due ruote.

Orfano, figlio adottivo, studente in una scuola pubblica, laureato a Cambridge, ingegnere, rinomato preparatore, campione europeo di motociclismo, plurivincitore della gara di Brooklands, "Ferni" era un nome popolare nel motociclismo degli anni Trenta.

In Ungheria, su una nuova strada che era stata costruita per collegare Londra a Istanbul, si è spinto fino alla morte, il 23 aprile 1938. La storia della sua vita, raccontata in questo libro, si snoda lungo più di trent'anni all'insegna di una serrata sfida per conquistare il record assoluto di velocità in motocicletta prima della Seconda Guerra Mondiale.

Il primo nel 1900 fu un francese su una moto americana. Nel 1902 le moto francesi passarono in testa, finché nel 1911 un pilota americano di boardtrack fece il suo miglior giro al Brooklands Motor Course in Inghilterra. Un pilota e una moto inglesi si ripresero prontamente il titolo prima che gli americani lo recuperassero. Con il mondo in guerra, nel 1916 un australiano fu il più veloce su una remota strada sterrata vicino ad Adelaide.

Dopo un breve periodo di supremazia americana sulla sabbia di Daytona Beach, Brooklands fu teatro di altri record mondiali prima che le lunghe strade rettilinee della Francia diventassero il nuovo campo di battaglia. I piloti e le moto britanniche erano imbattibili fino a quando l'ingegno tecnico tedesco e il pilota della BMW Ernst Henne non divennero dominanti durante gli anni di magra della Grande Depressione.

Eric Fernihough decise di sfidare l'egemonia tedesca. Con motori JAP bicilindrici sovralimentati su motociclette Brough Superior, si spinse a sud di Budapest e vi stabilì il record assoluto di velocità motociclistica a 169,79 miglia orarie nell'aprile del 1937. Piero Taruffi lo superò di poco prima che Henne si aggiudicasse di nuovo il titolo a 173,68 miglia orarie. Tornato in Ungheria, Fernihough puntava a superare le 175 miglia orarie quando perse la vita.

Attingendo ai documenti personali e alle fotografie di Fernihough al Brooklands Museum, alla collezione Mutschler in Germania, agli album privati di Henne presso gli archivi BMW e a molte altre fonti, questo volume raccoglie centinaia di fotografie e disegni mai pubblicati prima.

Speed Monarch è la prima storia di un record assoluto di velocità in moto e la prima biografia di un grande corridore.